Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » D » [Dal 2 Aprile] » p. 29

digitorum tuorum, lunam et stellas quae tu fundasti" (Salmo VIII).

"Constitue Domine legislatorem super eos, ut sciant gentes quoniam homines sunt" (Salmo IX).

"Fundamenta montium conturbata sunt, et commota sunt, quoniam iratus est eis" (Salmo XVII).

"Coeli enarrant gloriam Dei ecc." (Salmo XVIII).

Ma non voglio qui spogliare tutti li squarci che più mi sorprendono. Ci sono infinite versioni di questi cantici, ma tutte quelle che ho viste mi piacciono meno dell'originale, perché snervano sempre con le parafrasi la forza dei sentimenti, e delle imagini. Per presentarle come originali bisogna essere gran poeti, e riempirsi del soggetto, e del genio orientale conciso, serrato, e che in poco dice molto. Per questo Longino trovava sublime il "Fiat lux, et facta est lux", e per questo io trovo quasi inesprimibile con altre frasi quello Eripuit animam meam de medio catulorum leonum" (Salmo LVI). "Effusa est contemptio super principes, et errare fecit eos in invio, et non in via" (Salmo CVI) ecc.