l'Europa, chi averebbe predetto che un duca di Lorena dovesse ereditare i domini di Casa d'Austria con la corona dell'Impero; che un suo figlio dovesse stabilirsi sul soglio dei Medici attento ad imitarli, ed a far rifiorire la languente Toscana; che la Moscovia avesse da portar la guerra presso i Dardanelli; che la Svezia avesse da ritornare monarchia; che i Gesuiti avessero da crollare; che...? Ma i nostri nipoti vedranno dei nuovi lontanissimi effetti non previsti delle cause attuali,
e la storia tutta c'insegna di osservare, e di non ci maravigliare di quanti scherzi succedono su questo nostro granello di sabbia, che fa l'ambizione di cento potenti per comandare a 200 milioni di loro simili impotenti, e che ad un freddo ragionatore senza passioni, e senza gravi bisogni è soggetto di riso. Tutto è in moto, ma tutto nella sua movenza è fermo agli occhi di Dio, e del filosofo; di quello perché governa d'alto, di questo perché vede dal basso, stando fisso a considerare il passato, e a meditare con la ragione.