Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIX (1772)

Volume XXIX » Diario » 1772 » Agosto » p. 184

ø A dì 31 detto lunedì.

Tempo più sereno, ma caldo maggiore d'ieri.

Non posso celare che le baie, i vezzi, le carezze che mi fa la mia bambina non muovino la mia tenerezza, e non mi dieno sovente un piacevole ristoro nella mia solitudine. Questo compensa qualche dispiacere che incontro nel regolare i suoi moti, le sue inclinazioni, i suoi capriccetti, e nell'aver cura della sua educazione, onde concludo che la figliolanza ancora è una materia nella quale il bene, ed il male è mischiato, come in tutte le altre cose della vita. Io ne faccio una specie di sperimento fuori della paternità, sperimento non dimeno bastantemente sicuro per conoscere quello ch'è nella paternità, perché mi sono formato con questa mia allieva un vincolo di convenzione, che non si scioglierà se non per indocilità, o ingratitudine della beneficata, di che non credo che sia per esserne capace.