Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XXIX (1772)

Volume XXIX » Diario » 1772 » Maggio » p. 46

a chi vuol ridurlo in servitù, non mi par vero. Che il mèle per noi sia provvisto dalle api, quando ci vuol dell'arte per potersene servire, non mi par vero. Che per noi il baco da seta fili, quando tanti secoli sono scorsi fino al tempo che abbiamo saputo far uso di questo prodotto, non mi par vero. Che le pecore ci apprestino la lana, quando la loro pelle naturalmente ha così cattivo odore, non mi par vero ecc. Così potrebbe dirsi di molti altri animali.

ø A dì 2 detto sabato.

Abbiamo avuta una giornata feconda di dirottissime scosse di acqua con dei tuoni.

A proposito di questi osservo che si è creduto che le campane, ed i colpi del cannone rompendo l'aria dissipassero i fulmini. Ora si crede che tutto questo o sia inutile, o cattivo. Ma non è questo l'unico errore di fisica che abbia trovato credito,