Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume I (1759)

I » Diario » 1759 » Ottobre » p. 157

parlato di questo libro al dottor Lampredi, egli mi pregò a mettere in carta il mio giudizio sopra di esso, onde fra ieri, ed oggi l'ho disteso in una lettera a lui diretta, senza per altro pretendere di nuocere al suo autore.

ø Domenica a dì 28 detto.

In questa sera ho sentito sonare il saltero dal signor Francesco Fabbroni in casa Marzichi. Quest'istrumento era alcun anni sono alla moda, presentemente più non si stima. In quanto a me amo più di sentir sonare questo, ed altri istrumenti a solo, che in gran concerto, perché il mio orecchio non è atto a gustare un'armonia troppo composta.

Sono stato alla fiera di San Simone, ma la pioggia l'ha resa molto scarsa.

• Lunedì a dì 29 detto.

Ho avute grandissime angustie di spirito, come non di rado mi accade, ed in conseguenza sto poco bene anche di corpo. Ah che i mali dell'animo non sono punto meno penosi, di quelli della macchina!

ø Martedì a dì 30 detto.

Verso le 6 della mattina mi si è risvegliata una pulsazione molto grande nel cuore, che mi