A sostener l'ozio, a ripulire i costumi. In una camera ottica intellettuale rimiro la folla di questi luoghi, l'importanza con cui si parlava dei medesimi anche dalle persone serie, gl'inconvenienti che vi nascevano, le premure dei magistrati per regolargli, per prevenirvi i delitti, e per punirgli, la smania di tutti per goderne, l'allegrezza, e l'applauso quando erano concessi gratis dagli Imperatori, le lodi a coloro che ne costruivano dei nuovi, o raggiustavano i vecchi, gl'impegni per entrare a parte dei profitti che l'impresa faceva sperare ecc. ecc. ecc.
Questi quadri alla mia immaginazione danno gran piacere, e se fossi poeta, mi divertirei molto a dipingergli, quando il mio spirito è in calma,