(num. XV) chiedendogli l'impronta della medesima. L'ho ricevuta replicatamente, ed è in margine a detta mia, e ho ritrovato il lavoro assai bello, ma in quanto alle lettere dell'iscrizione ed al soggetto ho qualche difficoltà. Vi sta scritto così "ΦΕΡΣΕ". Quivi non so leggere Perse, ma secondo gli alfabeti fatti della lingua etrusca che conosco HERSE.
La figura che vi è espressa con i talari, ed una clamide che lascia scoperto un bellissimo fianco, ed una coscia, il tutto profondamente intagliato con i capelli legati in mezzo alla testa, e con le braccia, e mani infelicemente espresse; mi si scrive avere sotto i piedi il cimiero, e che sta in atto d'imbrandire lo scudo, cose tutte così ben fatte dall'artefice,