L'incertezza in cui mi trovo di me stesso, da qualche settimana in qua mi tiene inquieto. Sento molte ciarle sopra il mio impiego, ho delle speranze, ma nulla di vero mi è noto, sicché vivendo mal sicuro di me, temo, e mi lusingo, mi fo animo, o cado in qualche languore, procuro di lavorare per avere in ordine le mie cose, e mi vien fatto con del rincrescimento, attendo dal tempo ristoro, e il termine di questo tempo è dubbio. Ah! quanto è per me dolorosa l'incertezza.
o A dì 12 detto lunedì.
La noia del presente, ed il disgusto che ci danno i vivi fa onore al passato, ed ai morti.
Perché nella società bisogna parlare, per questo si parla senza riflessione, e solo per discorrere.
Quando gli uomini non si occupavano delle cose frivole, si occupavano nel nuocersi.