ma possibile con l'assistenza del sovrano e con un fondo che supplisse alle spese occorrenti. Per questa società converrebbe formare delle istruzioni che fissassero il preciso piano dell'opera, giacché senza queste ogni membro consulterebbe il suo gusto, e difficulterebbe, e sformerebbe l'esecuzione del disegno. Ma si farà mai ciò, ovvero caderà con la mutazione dei costumi, dei geni, e degli studi, il concetto di questo libro, e passerà a star sepolto nella polvere a canto alle poliantee che usavano nel passato secolo, ed a tanti voluminosi prontuari che appena dai più si conoscono per fama. Non si può vaticinare sopra il prodotto delle umane vicissitudini. Aggiungo che volendo migliorarsi l'Enciclopedia bisogna farlo sulle vedute del discorso proemiale di d'Alembert, squarcio sublime, vasto, e che fa onore al secolo presente, e sull'articolo Encyclopédie di Diderot. Che di meglio può immaginarsi?