Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVIII (1767)

Volume XVIII » Diario » 1767 » Maggio » p. 179

abbiamo di ciò che dice il Cornaro, ed i libri antichi di cucina ci descrivono delle vivande, che ora forse non gradiremmo, ma che non ostante erano vivande paragonabili ai nostri piattini di moderna invenzione. A chi avesse ozio si potrebbe consigliare che, per trattenere, un'accademia formasse in un discorso il paralello delle mense di fasto dei nostri antichi, con quelle che ora usano. Ragionamento divertente sarebbe, ed utile ancora per dimostrare che anche in ciò i secoli passati non furono più temperanti del presente, ovvero che il lusso, e la dissipazione ha sempre regnato.

o A dì 31 detto domenica.

Tempo turbato. Nel giorno, e nella sera è piovuto quietamente.

Mi ritrovo assai affollato di negozi, ed ho bisogno di qualche ora di quiete, sicché in mezzo ai libri che ho per leggere sul tavolino, e ad onta della voglia, devo star lontano da' miei studi.