Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Febbraio » p. 37

Si spera di avere il restante dal conte Filippo suo figlio ancor esso educato per le lettere.

Ho avuto carteggio con quest'uomo, e conservo qualche sua lettera. Per quanto possa esser difettosa la suddetta grand'opera, non ostante è da lodarsi il lavoro, e la diligenza usata dal suo autore. Poteva forse contentarsi di dar solo le vite di quelli dei quali aveva acquistate migliori notizie, ma chiunque ama tali studi gli dovrà esser grado di aver preso fra mano un lavoro grande, ed utilissimo, perché se altri farà per correggerlo quel tanto che Mazzucchelli ha fatto per cominciarlo, diverrà perfetto. Ogni giorno mancano all'Italia i suoi letterati più grandi. Io che ho veduto morire il Muratori, lo Zeno, il Maffei, il Corsini ecc. ne compiango la perdita, e per quanto miri molto sparso il sapere, non lo trovo in alcuno così profondo, ed esteso com'era in questi tali.