Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XVI (1766)

Volume XVI » Diario » 1766 » Dal 13 gennaio » p. 18

parlarne col Controleur Générale. Portatosi da esso, e dettogli quello che pensava il finanziere gli replicò che il suo progetto era buono, e gli domandò poi, ma che cosa si sarebbe fatto dei risquotirori dei dazi? Allora il ministro voltandogli le spalle gli disse: "Apparentemente signore, se si trovasse la maniera d'impedire che vi fossero degli scellerati, voi sareste inquieto di quello che dovesse essere dei carnefici. Il Controleur aveva ragione di pensare a chi aveva comprato l'impiego, e meritava di esser rimborsato, e il marchese doveva piuttosto proporre un espediente, che con troppa vivacità lasciarsi uscir di bocca un motto piccante.

o A dì 30 detto giovedì.

Tempo assai bello, onde graziosamente ho passeggiato con un amico, che per altro scontento della propria situazione, ed amareggiato nel cuore, si fa infelice quando non dovrebbe esserlo.

Sono stato poi a pranzo dal senatore Guadagni