Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XV (1765-1766)

Volume XV » Diario » 1765 » Ottobre » p. 81

o Sabato a dì 5 detto.

Tempo nuvoloso, e turbato.

Nelle cose di gusto l'ignorante ha molte volte il disopra, perché sa esser più capone; nelle cose di giustizia, e di merito l'ignorante è più franco, e più sfacciato, onde similmente suol vincerla; finalmente nel buon tuono della società l'ignorante è più sicuro di sé, onde ottiene la vittoria sopra chi per troppo sapere è dubitativo, e timido. In conseguenza l'ignoranza quasi sempre governa il mondo, e molti secoli ci vogliono perché resti soggiogata dal vero sapere. Di qui ne nasce che il mondo s'illumina molto lentamente, che i filosofi sono sprezzati, che la scienza rende gli uomini solinghi, e che l'impostore, lo sfacciato, il ciarlone, il più forte ha la palma tutte le volte che viene in confronto con chi è riguardato, circospetto, prudente, debole, illuminato ecc. ecc. ecc.