Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XV (1765-1766)

Volume XV » Diario » 1765 » Settembre » p. 52

ø Martedì a dì 3 detto.

Molto caldo, tempo un poco nuvoloso, e che nel giorno ha fatta forse burrasca in qualche luogo.

A Roma ne' giorni scorsi con pubblico editto sono stati proibiti indistintamente tutt'i paoli, e testoni tanto pontifici, che forestieri, o tosati, o consunti, e che non hanno mantenuta quella scabrosità che le monete hanno nell'uscire della Zecca, e ciò perché in conseguenza del sopracitato bando de' 24 luglio prossimo passato tutto l'argento stabilito di minor valuta di quella per cui si aveva la condescendenza di prendere, calava nello stato papale con pregiudizio di quei sudditi, mentre di fatto egli è intrinsecamente di un prezzo minore di quello che gli è stato dato, come ancora io mi sono assicurato per esperienza. Questo provvedimento dicesi esser per ora, onde credo che dovranno colà pensare ad una grossa battitura,

ed intanto m'immagino che tal moneta ritornerà a noi trovando i possessori di essa più vantaggio