Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume XIV (1765)

Volume XIV » Diario » 1765 » Giugno » p. 99

Ed in tutto questo non si vede, per usare una frase pagana, il favore della Fortuna? Tutto può essere stato effetto del merito, ma che una donna avanzata ingravidi una sol volta, e questa dia un maschio è cosa independente dall'arte umana, e sola disposizione della Provvidenza. La presente felicità per altro di questa famiglia vedremo col tempo se sia per essere durabile. Intanto il buon conte in mezzo a queste contentezze è il primo servitore di una tedesca gelosa, e sofistica, e sente tutto il peso delle catene le quali ha cinte per il bene della sua casa. Un fratello di questo canonico del duomo, e abate di ..., ricco benefizio di padronato del principe, è uomo di molto talento, ma mentre era povero, e disgraziato era più applaudito di quello che ora lo sia nel far mostra di opulento, ed annoiato ecclesiastico.

Oh umanità! Oh umanità!

o Lunedì a dì 3 detto.

Nel giorno il tempo ha fatto burrasca, ed io sono ritornato a Firenze con dietro alle spalle tuoni, e baleni. Minuta pioggia poi è caduta in Firenze nella sera.