perché questo, come molti altri, è un mestiero da vivere
con esso, ma la poesia fa dei miserabili, onde non parrebbe che dovessero professarla, o esercitarla, se non quelli che ne sono veramente capaci. Ma ella è una disgrazia che in tante cose gli uomini abbiano da lasciar trasparire i propri difetti.All'11 marzo
Marzo 1765.
o Venerdì a dì 1° detto.
Nel t. XXIX della Storia dell'Accademia delle Iscrizioni, e Belle Lettere di Parigi stampato nell'anno scorso vi è una memoria del conte di Caylus nella quale propone il segreto d'incorporare il colore nel marmo, e di fissarvi le macchie (le trait). Ho sentito raccontare che a Napoli il principe di San Severo abbia già eseguita questa invenzione in una scala del proprio palazzo fatta di marmi bianchi da lui coloriti.