l'imposizione della classe più indigente, sino a lire 730 all'anno per la classe più forte, che sarebbe la più ricca, e opulenta. Tutto il prodotto di tali classi formerebbe una somma di 698 milioni 366.666 lire all'anno, somma immensa che sarebbe sostituita a tutte le altre imposizioni, e carichi de' quali sono i popoli aggravati. Questa proposizione averà le sue tare, ma in di grosso ho sempre creduto che un sistema simile possa esser buono per tutt'i paesi. In Francia chi approva questo scritto, e chi lo disapprova, ma credo bene che le brighe di quelli che profittano nel disordine, e non curano che in parole il bene dei popoli, sapranno sventare il concorso di volontà, e la perfetta costanza che bisognerebbe per mandarlo ad esecuzione. L'autore si crede essere [...] ... protetto dal duca