in Inghilterra l'anno passato, nella quale si racchiudono le maggiori scelleratezze, le più lugubri eventualità, e le più strane follie, che possano immaginarsi. Tutto questo non fa onore alla nazione inglese, e molto meno dà motivo di prender buon concetto della natura umana, onde non so se fosse stato miglior partito il sopprimere tanti orridi esempi della sua malizia, della sua miseria, e della sua debolezza, ch'eternargli con la stampa. I giornalisti hanno conosciuto questo stesso, e perciò in fine (t. II di marzo prossimo passato p. 134) si sono dichiarati disposti a riportare nella loro opera il racconto di quelle azioni di generosità, di grandezza d'animo, di beneficenza ecc., che gli saranno somministrati, ed a quest'effetto pregano i lettori a procurar loro tali notizie. Siccome per altro sono più note le grandi scelleraggini, che gli atti di virtù anche perché questa ama di stare ascosa, per ciò dubito ch'essi averanno poco da somministrarci in questo genere,
quantunque