nasce che la forma dei governi è indifferente, e che il domandare qual è il migliore è lo stesso che domandare quali più grandi, o quali più piccoli mali possono produrre le passioni di un principe, di un senato, o quelle della moltitudine, mentre quelli sono stati i più floridi, ove la virtù ha più sfoggiato.
Ancor io penso come questo autore, e stimo che il Presidente abbia traveduto, parendomi assurdo che nelle monarchie l'onore possa far quello che le virtù far non possono in dei cuori corrotti, e viziosi.o Lunedì a dì 23 detto.
Sono andato con Lampredi per squotermi a Signa dal pievano Lastri, ove mi sono divertito alla mia maniera con il discorrere, e con la tranquillità filosofica. Nella compagnia accanto all'antica pieve intitolata San Lorenzo ho veduta una superba Madonna col divino figliuolo