di esser deisti. Fra' cattolici poi quanti ve ne saranno? Alcuni mi paiono, ma non considerano questi tali che il deismo non è contrario al cattolicismo, e che il cattolicismo non soffre il deismo, onde debbono star più quieti, e più sicuri coloro i quali vogliono stare attaccati a quello, e non al secondo.
ø Martedì a dì 30 detto.
Abbiamo superbo tempo.
Non ostante i moltissimi regolamenti, per i quali vi è chi può credere non vi essere in molte sue parti un paese meglio montato di questo, ho la funesta esperienza che nella campagna le cose vanno innanzi nel mezzo ad una perfetta confusione, perché dirette da ministri pieni d'ignoranza, e vòti di zelo per fare il loro dovere. Non si crederebbe senza vederlo che il contado fosse lasciato in mano di persone che nulla sanno, e che mancano di esperienza per essere in età troppo giovenile.