Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VIII (1762-1763)

Volume VIII » Diario » 1762 » Novembre » p. 108

per bisogno, e per caso. Del resto non voglio passare per letterato, né lo sono, ma per uomo onesto, perché questo è il carattere vero, che deve professare chi non vuol vergognarsi di esser nato".

Il moto d'ieri mi ha per una parte fatto buono, ma per l'altra è stato causa che sia infreddato di petto, e che in questa sera, non mi sentendo bene, me ne sia dovuto andare presto al riposo. Sudai, presi del sole, ebbi del vento, sicché tutto ciò insieme ha cospirato a questo piccolo male.

o Martedì a dì 9 detto.

Sono stato a pranzo alla Manadora dal signor Antonio Fabbrini direttore della Zecca, benché non sia affatto contento di mia salute. Egli serve una certa signora Clarice Pecorini vedova Porcellini,

la quale è una delle poche donne che abbia una conversazione di tutta gente di spirito. Non è più giovane, ma una certa dolcezza di carattere credo che gli abbia saputo mentenere intorno quel crocchio di amici che ha. I tratti del viso sono delicati senza costituire